Lesione da iniezione di sostanze ad alta pressione

Lesioni dovute a pistole ad aria compressa ad alta pressione per l’iniezione di sostanze industriali, olii meccanici, vernici ecc. Le piccole dimensioni del foro di entrata portano a sottostimare la gravità della lesione. Il danno, quasi sempre è molto serio e la gravità dipende dalla diffusione, dalla quantità, dal grado di tossicità della sostanza iniettata che può essere altamente lesiva e necrotizzante.
La sostanza,può restare circoscritta nella piccola area della superficie d’entrata come può interessare il palmo, polso e in casi estremamente gravi raggiungere anche l’ascella. Spesso sono sostanze radio opache per cui l’esame rxgrafico può fornire un’iniziale dimensione del danno.
Sostanze oleose, solventi, sono le sostanze più pericolose. Trombosi dei vasi, necrosi dei tessuti, fibrosi, sono le gravi conseguenze che spesso portano all’amputazione.

TERAPIA:

Chirurgica. Nel più breve tempo possibile. Ampie incisioni, accuratissima toelette associata ad appropriata terapia antibiotica. Segue attenta osservazione nell’attesa della demarcazione dei tessuti necrotici quindi ulteriore pulizia chirurgica. L’asportazione dei tessuti necrotici, quando è possibile, deve essere più radicale possibile fino ad evidenziare i tessuti sani.






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